In realtà si tratta di un preludio del presepe con personaggi che si muovono, realizzato da Teresa, Luciano e Marco Fantini. Riproduce in uno spaccato di vita santagatese , la ricerca di un rifugio da parte di Maria e Giuseppe, episodio attualizzato nell’accoglienza di due ragazzi in difficoltà, proprio qui, nella Casa-rifugio di Padre Marella.